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martedì 8 febbraio 2011

To Be LADY: è proprio un altro mondo......



È un tipo di rapporto che mette meno «pressione»
Per le donne un pranzo con le amiche
è meglio di una notte di passione
In un incontro fra amiche viene rilasciato lo stesso ormone legato all’orgasmo: l’ossitocina


MILANO - Volete mettere un pranzo con le amiche a una notte di passione? Vi sembrerà strano, ma per le donne non c’è proprio partita: indiscutibilmente meglio il primo della seconda e la motivazione sarebbe addirittura scientifica. È stato, infatti, dimostrato dagli scienziati di un’università californiana che, durante un incontro fra amiche, viene rilasciato lo stesso ormone legato all’orgasmo, ovvero l’ossitocina. Non a caso, l’effetto viene chiamato «Sex and the City», dal nome della popolare serie tv che ruota, appunto, attorno alla vita di quattro amiche che, manco a dirlo, sostengono che sia «peccato mortale» dare la priorità a un uomo rispetto a una di loro (vedi Carrie Bradshaw in un episodio della serie).

RELAZIONI - «Se vai a pranzo con le tue amiche, ti senti rilassata, sicura e felice», ha spiegato al Daily Mail la sessuologa inglese Simone Bienne, «esattamente come quando si ha un orgasmo. Le donne non sentono il bisogno di avere una relazione, perché l’amicizia rende il loro status di single molto più divertente». Andando a guardare le statistiche del Regno Unito, meno della metà delle donne al di sotto dei 35 anni vive con un partner. Una condizione che, a detta dello psicologo comportamentale Jo Hemming, sarebbe in netto aumento e che spingerebbe le donne a dare sempre più spazio ai rapporti di amicizia forti e duraturi, ai quali difficilmente sono disposte a rinunciare.

MENO PRESSIONE - «Non è che le donne preferiscano le amiche agli uomini, è solo che si sentono messe meno sotto pressione». E questa voglia di singletudine parrebbe confermata anche da un recente sondaggio della scorsa settimana, eseguito dall’americana Match, secondo il quale la popolazione femminile sarebbe sempre più restia a rinunciare alla propria libertà, tanto che il 35% delle intervistate ha messo al primo posto la presenza delle amiche nella loro vita come il fattore più importante, a differenza del 23% degli uomini. «Le donne stanno cominciando a capire che non hanno bisogno di un uomo per essere felici», è la teoria di Francine Kaye, autrice di The Divorce Doctor. «Non a caso vivono una piena vita sociale con le loro amiche e sanno che possono buttarsi su un uomo quando vogliono. Negli anni Cinquanta, ma anche nei Sessanta e Settanta, le casalinghe erano molto più orientate verso la famiglia, mentre ora si dà molta più importanza al rapporto di amicizia, che rende meno disperata la ricerca di un uomo».

Simona Marchetti

Tratto dal corriere.it del 08 febbraio 2011

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